Oggi siamo più riposati,
anche se dai vestiti non si direbbe.
Tre laghi con le nostre mountain bike
e dei Mikado come premio!
Noi al lago di Nembia.
Lago di Molveno.
Oggi siamo più riposati,
anche se dai vestiti non si direbbe.
Tre laghi con le nostre mountain bike
e dei Mikado come premio!
Noi al lago di Nembia.
Lago di Molveno.
Oggi siamo un po’ più tecnici, più avventurosi, avevamo il ritorno in seggiovia, ma dopo i sentieri percorsi abbiamo scelto i 15 km tra una roccia ed un’altra per arrivare nella splendida Molveno.
Non male come giornata!
Siamo arrivati a Croz dell’altissimo, che dire una delle esperienze più belle della mia vita. Sapete quando dicono ‘fidati della montagna’, ecco, oggi questa frase è diventata mia. Il percorso era davvero stretto e con spazi aperti, ma grazie ad un fil di ferro abbiamo potuto raggiungere con protezione il rifugio.
Senza abbigliamento tecnico,
Senza conta km,
Senza una cartina adatta,
Ma con un panorama spettacolare.
Possiamo dare inizio a queste vacanze!!
Ci troviamo a Molveno, in questo piccolo paese si trova il lago più bello d’Italia. Come primo giorno non è stato niente male, abbiamo affittato le due mountain bike e siamo partiti per il sentiero Nembia.
Tomorrow—> seggiovia con sentiero Croz 😍😍😍
La mia vita è così. Prendi e vai. Vivo una storia a distanza, a volte i km possono far paura però la paura può essere sconfitta dall’abbraccio dell’arrivo. Tutti ne abbiamo un po’ bisogno di quella spinta in più che si chiama amore. Ti ricarica le batterie. Ti rende più forte per la settimana in arrivo, perché ognuno di noi ne ha bisogno, è vero siamo poco e niente senza. La mia storia a distanza è iniziata quando avevo 16 anni, mio padre mi firmava l’autorizzazione per salire sul pullman ed ora ho 22 anni. Non ti crea problemi? I problemi ci sono se siamo noi stessi a crearli.
Questa è stata l’ultima tappa del mio viaggio!! Italia!!!
Riva del Garda è una piccola località che nonostante si trova ai piedi delle Alpi vanta un clima mediterraneo. Una località spettacolare anche di inverno. Abbiamo parcheggiato a pochi passi dal lago, appena arrivati i nostri occhi sono stati attratti dalla vista, allego la foto e capirete il perché.
Abbiamo mangiato un un ristorante molto carino e gestito da giovani, qui abbiamo asssaggiato la tipica ‘carne salada’ trentina. Il ristorante era a dir poco eccezionale, il suo nome? ‘Trattoria Sant’ Alessandro’. Si trova in una stradina all’interno della città, non sul lago, ma merita una visita. La cucina è sorprendente, piatti da vero chef.
This was the last stop of my trip !! Italy!!!
We ate in a very nice restaurant and run by young people, where we ate the typical ‘carne salada’ trentina. The restaurant was a very exceptional “Trattoria Sant’ Alessandro” is located in a small street inside the city, not on the lake, but it is worth a visit. The cuisine is amazing, dishes like a true chef.
Sarà davvero questo il mio futuro?
Alcune volte me lo chiedo, altre volte dico forse ho fatto la scelta sbagliata e altre ancora sono così entusiasta ad avere passato quell’esame che queste domande spariscono.
Ognuno di noi in questo momento sta percorrendo la sua strada e forze alcune volte, proprio come me, si fa queste domande. Quale sarà davvero la risposta?
“E se poi il lavoro che farò non mi gratificherà?” “Se tutto quello che ho fatto non mi farà trovare lavoro?” “Io voglio lavorare non voglio essere solo una donna di casa”. Ecco, in questi momenti come si fa?
Will this really be my future?
Hallein è una piccola città, a soli 10 minuti da Salisburgo, che mi è rimasta nel cuore, l’ho potuta vedere sia in estate che in pieno inverno ed è sempre qualcosa di speciale. Le persone che vivono in questo posto sono molto cordiali e si respira un’aria di serenità. Io ho alloggiato e sono tre anni che scelgo sempre questo posto, alla pensione (albergo tre stelle) Sommenauer, la padrona dell’albergo la signora Christine ci fa sentire sempre a nostro agio e ci da le dovute attenzioni.
Questa è una foto fuori dalla nostra camera. Si intravede la piscina.
Hallein is a small city, only 10 minutes from Salzburg, which has remained in my heart. I could see it both in summer and in winter and it is always so special. The people who live in this place are very friendly and there is an air of serenity. I stayed and I have always chosen this place for three years, the pension (three-star hotel) Sommenauer, the owner of the hotel Mrs. Christine always makes us feel at home and gives us due attention.
The photo in the middle is out of my room. The swimming pool can be glimpsed.
Questa è la strada per andare a Salzwelten, la miniera di sale di Durrnberg(Salzburg), è stata la nostra prima escursione. Gli austriaci ci hanno accolto nella miniera con molta educazione ma con orari ben fermi, ogni mezz’ora c’era un turno quindi se non eri pronto per le 11, passavi al turno successivo delle 11.30. Che significa pronto? Pronto significa che dovevi indossare delle tute apposite per entrare nella miniera!!
La miniera è molto bella e non immaginavo che fosse così grande, ci sono due scivoli che ti portano a 2/3 km sotto terra e addirittura c’è un battello, sembrava di essere nelle favole!
Qualcosa di magico, anche perché eravamo accompagnati dalla voce dell’Arcivescovo Principe Wolf Dietrich Von Raitenau (1559-1617).
Merita una visita!
This is the road to go to Salzwelten, the salt mine of Durrnberg (Salzburg), it was our first excursion. The Austrians welcomed us into the mine with a lot of education but with very steady hours, every half hour there was a shift so if you were not ready for 11, you passed the next turn at 11.30. What does it mean ready? Ready means you had to wear appropriate clothes to get into the mine !!
Siete pronti? Avete già cucinato tutto? I regali sono tutti, tutti ma proprio tutti sotto l’albero? Ieri mi sono cimentata a fare l’ultimo, l’ultimo e il più difficile, quello per mia mamma!! La mamma richiede responsabilità e conoscenza ma non è sempre così facile averle, responsabilità perché non puoi spendere tantissimi soldi, la mamma italiana dice ‘ma nooo, ma così costoso? ma perché? potevamo comprare tante altre cose’ e conoscenza perché se non la conosci e gli fai un regalo non ‘sui generis’ ti dice ‘ ah bello.’ davanti gli altri, e poi a casa ‘eh però io vi penso sempre quando faccio i regali’ quindi ragazzi le mamme sono le mamme–> responsabilità,conoscenza ma taaanta pazienza! Capitolo dei regali chiuso (finalmente). Ora tocca parlare della cena, voi cosa mangiate alla vigilia di natale? Sono in cucina e sul tavolo c’è solo pesce fresco e direi anche troppo, c’è di tutto vongole cozze polpi gamberi e baccalà, in più le altre donne di casa cioè le mie zie non so cosa stanno preparando. Vi potrei parlare degli sprechi che questa sera ci saranno, ma non mi va di annoiarvi “Si stima che quasi il 20% degli acquisti alimentari degli italiani in occasione del pranzo e del cenone di Natale finirà in pattumiera – spiega il presidente Carlo Rienzi” (Today)
E voi? Cosa mangerete alla vigilia? Dove andrete?
Are you ready? Have you already cooked everything? Are there all the presents under the tree? Yesterday I tried to do the last present, the last and the most difficult, the present for my mother!! The mother requires responsibility and knowledge, but it is not always so easy to have them, responsibility because you can’t spend a lot of money, the Italian mother says “but nooo, but so expensive? but why? We could buy a lot of other things”, and knowledge because if you don’t know her and you give whatever gift and it isn’t ‘sui generis’, She tells you ‘Present is beautiful’ in front of the others, and then at home ‘eh but, I always think of you when I make gifts’ . So guys mothers are mothers -> responsibility, knowledge but muuuch patience! Chapter of gifts closed (finally). Now it’s time to talk about dinner, what do you eat on Christmas Eve? I’m in the kitchen and on the table there’s only fresh fish and I would say too much, there are clams, shrimps, mussels, octopus and salt cod, and I don’t know what, the other women of my family (my aunts), they are preparing. I could talk about the waste that will be there tonight, but I don’t want to bore you “It is estimated that almost 20% of Italian food purchases at lunch and Christmas dinner will end up in the dustbin – explains President Carlo Rienzi” ( magazine Today)
And you? What will you eat on the eve? Where will you go?
http://www.today.it/economia/allarme-spreco-natale-cibo.html
Sembra strano dire ‘mancano 4 giorni a Natale’ o meglio ‘3 giorni alla vigilia’ ed io non ho ancora finito di fare i regali. Ogni giorno da una settimana a questa parte torno a casa con minimo un pacchetto confezionato, eppure non credevo di avere così tante persone da auguragli un felice Natale. Da considerare che poi ci sono anche quelle persone a cui non si può fare il regalo per i vari problemi annessi, o meglio forse solo uno ‘non metterli in difficoltà’. Però io mi chiedo, un regalo davvero può mettere in difficoltà? Io adoro i regali soprattutto quando sono impacchettati con quel bel fioccone rosso. Una volta mi è capitato sotto le feste di andare ad una cena di natale, sapete quelle cene che si fanno con gli amici, ecco proprio una di queste, e preciso anche amici ‘stretti’. A fine cena avevo portato un pensierino a tutti quanti e quello che mi è stato detto ‘ma non ti dovevi disturbare, noi non abbiamo fatto niente, non ti dovevi disturbare’, proprio da lì ho capito di essere diventata grande e che i regali non se li meritano tutti. Loro già se li erano scambiati tra di loro e con tristezza vi dico anche tra coppie, eravamo 7 con me, due a due si erano già scambiati i regali.
Il natale non è per tutti.
It is curious to say ‘missing 4 days at Christmas’ or rather ‘3 days on the Christmas Eve’ and I havn’t finished making gifts yet. Every day in this week I have came back home with at least one packaged package, I didn’t think I had so many people to wish him a ‘happy Christmas’. Furthermore there is to consider that there are also those people who can’t be given the gift for the various problems, or rather the problem is only one ‘don’t put them in trouble’. But I wonder, Can a gift put in trouble? I love gifts, especially when they are wrapped up with that nice red bubbly. Once ago under the holidays I went to a Christmas dinner, you know those dinners that you do with friends, so is just one of these, and also I precise ‘close friends’. At the end of the dinner I had brought a little presents to everyone and I was told ‘ You din’t have to disturb, we didn’t do anything, you didn’t have to disturb’. From this moment I realized that I grew up and that the gifts undeserve them. They had already exchanged presents moreover between couples, we were 7 with me, two by two had already exchanged gifts.
Christmas isn’t for everyone.